LUOGO: Loc. Querciolaia – Colle di Val d’Elsa (Siena) ANNO: 2005 La villa è situata nella frazione di Querciolaia, limitrova a Colle di Val d’Elsa. L’idea di progetto era quella di creare una una composizione organica, con forma geometriche pure, utilizzando materiali della tradizione. Gli aggetti priniciati e le forme curvilinee sottolineano il primo aspetto,

LUOGO: Collina – Colle di Val d’Elsa (Siena) ANNO: 2000 La villa è situata nel centro storico del borgo di Collina, limitrofo a Colle di Val d’Elsa. L’intervento sull’antico nucleo, è stato indirizzato al mantenmento dei caratteri rurali del manufatto, valorizzandoli, lasciando intravedere, nella trama muraria, la sua storia. Lesaltazione della pietra e del legno,

LUOGO: Loc. Le Grazie – Colle di Val d’Elsa (Siena) ANNO: 2018 La villa è situata nella frazione delle Grazie, nelle vicinanze di Colle di Val d’Elsa. Il progetto si basa sulla volontà di creare un ambiente moderno, luminoso, composto da volumi puri, intersezioni e grandi aggetti. I materiali utilizzati rafforzano la geometria, contribuendo a

LUOGO: Gracciano – Colle di Val d’Elsa (Siena) ANNO: – La villa è situata nella frazione di Gracciano, limitrofo a Colle di Val d’Elsa. L’intervento sull’antico nucleo esistente, è stato volto al mantenmento dei caratteri rurali e dei volumi del manufatto, valorizzandoli, utilizzando e mantenendo, quando possibile, l’antica trama muraria. L’utilizzo della pietra , del

LUOGO: Colle di Val d’ELsa ANNO: 2015 L’idea da cui scaturisce il progetto è quella di offrire un punto di ristoro, un luogo di pausa ai viaggiatori della vicina autostrada. La forma ed i materiali rimandano all’idea di una tenda itinerante, di qualcosa in continio movimento. Realizzato interamente in legno lamellare, muta l’aspetto ed il

LUOGO: Loc. Cappuccini – Colle di Val d’Elsa (Siena) ANNO: 2010 Il nuovo insediamento, composto da tre villette è situato nella località dei Cappuccini, nelle vicinanze del centro di Colle di Val d’Elsa. Trattasi di un impianto di nuova costruzione, improntato sul mantenimento dei caratteri storici del luogo, ma con l’utilizzo di un linguaggio architettonico